Il capitolo dei dolci di natale tipici siciliani è molto goloso e, soprattutto, vasto. La nostra tradizione culinaria, infatti, include moltissime ricette, che richiamano alla memoria tutte le diverse dominazioni del territorio.
Per quanto riguarda, poi, i dolci di Natale siciliani, c’è davvero l’imbarazzo della scelta!
A Natale, le vetrine delle pasticcerie sono un tripudio di colori ed è impossibile non farsi tentare.
Sempre più persone, poi, sono alla ricerca delle ricette di dolci natalizi, per poterli realizzare in casa. Anche questo, infatti, può diventare un bel momento di condivisione, da trascorrere in cucina anche con i più piccoli.
Tra i dolci di Natale siciliani più famosi troviamo, innanzitutto, il buccellato.
Di forma rotonda e dalla grandezza di un biscotto, il buccellato è una gioia per gli occhi e per il palato. Guarnito con granella di pistacchio o con zuccherini colorati, è un impasto di pasta frolla con ripieno di fichi secchi, uva passa, mandorle, scorze d’arancia o altri ingredienti, che possono variare a seconda delle zone in cui lo si prepara. Il ripieno più tradizionale è quello di fichi secchi, frutta candita e pezzetti di cioccolato.
Il torrone siciliano, invece, si caratterizza per la sua croccantezza e si prepara unicamente con zucchero e frutta secca. Prepararlo, dunque, è molto facile. Vi serviranno 400 grammi di mandorle dolci sgusciate, 400 grammi di zucchero e mezzo limone.
Tra i dolci di Natale siciliani troviamo anche i Nucatoli, piccoli biscotti di varie forme (una delle più classiche è quella a “S”, a forma di sigaro), che all’interno contengono un impasto che può essere preparato con fichi secchi, uva passa, miele o mosto cotto, noci, mandorle, scorze d’arancia, limone o aromi.
Talvolta vengono ricoperti da una glassa di zucchero. Si preparano per tradizione a Natale, ma è già possibile trovarli dalla festa dei morti.
Infine, un altro tipico dolce natalizio è la famosa Aranciata di Modica, a base di arance, miele, zucchero, mandorle, noci e cannella.
Per realizzarlo, si crea un composto che viene messo dentro le formine da dolce. Quando poi si raffredda, diventa duro.
In passato, l’Aranciata di Modica veniva utilizzata come digestivo; oggi, qualcuno la preferisce allo zucchero per le bevande calde, come tè o tisane per esempio.
E voi durante le feste natalizie quale dolce siciliano preferite di più?