Avete ordinato una pizza da asporto, ne è rimasta un po’ e avete deciso di non gettarla via? A noi gli sprechi non piacciono e, quindi, oggi vi daremo qualche utile consiglio per riscaldare la pizza del giorno prima!
La prima cosa da fare è togliere la pizza dal cartone da asporto (la carta “ammosciandosi” assorbe l’umidità della pizza) e trasferirla in un piatto, coprendola con un altro piatto della stessa grandezza (o un coperchio).
È possibile anche tagliare la pizza a fette e metterla in un contenitore, separando le fette con la carta forno.
E adesso riscaldiamola.
Innanzitutto, per l’ottima riuscita della pizza riscaldata, è necessario conoscere gli ingredienti della farcitura. Se, ad esempio, fossero presenti ingredienti che mal sopportano una nuova cottura, dovreste rimuoverli e aggiungerli nel piatto quando la pizza è già stata riscaldata, magari con un po’ di olio a crudo.
Per riscaldare la pizza del giorno prima, evitate il forno a microonde.
Potete – invece – utilizzare un forno normale, ponendo un foglio di alluminio sopra la pizza e lasciandola riscaldare – quando il forno sarà arrivato a temperatura – per circa 6-7 minuti a 180 gradi oppure 12-15 minuti a 120 gradi.
Esiste – poi – un altro metodo: la padella coperta.
Mettete un filo di olio su una padella (a freddo) e appoggiate la pizza muovendola un po’ per distribuire bene l’olio.
Successivamente, copritela con un coperchio e accendete il fuoco.
I primi secondi dovranno essere a fiamma medio-alta così da riscaldare bene la padella, poi abbassate la fiamma al minimo, continuando a scaldare per circa 10 minuti e controllando di tanto in tanto che nulla si attacchi, magari agitando un po’ la padella.
In questo modo, la parte inferiore della pizza non si brucia, quella superiore si riscalda a contatto con l’aria grazie al coperchio e l’impasto dapprima si ammorbidisce e – successivamente – recupera un po’ di tono sprigionando i propri aromi.
Provare per credere!